REGALA LA STORIA
I SOLDATI DELLE DUE SICILIE
Insigniti da Ferdinando II
- Soldato Abate S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita medaglia d’argento e oro elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Cacciatore Abbondati nel 10° di Linea si distinse nei fatti d’armi di S. Silvestro il 4/5/1848
- Secondo Sergente Abbruzzese S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita medaglia d’argento e oro elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Soldato Aceti Raffaele dei Carabinieri a piedi; è stato decorato con la Medaglia di argento del Real Ordine militare di S. Giorgio della Riunione “in quanto a Procida fu tra coloro che fermarono gl’insorti in quel bagno il di 25 giugno 1848
- Soldato Acquaviva S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita medaglia d’oro elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Maresciallo Afan de Rivera Gaetano nato a Palermo il 25/7/1816; decorato nel 1848 con la Croce di Diritto di S. Giorgio della riunione; decorato con la Croce di Francesco I in luogo della Commenda con placca che aveva per aver ben diretto le operazioni della divisione che comandava nel dirigere gli attacchi verso S. Agata
- Maresciallo Afan de Rivera Rodrigo nato a Napoli il 5/11/1798; decorato nel 1848 con la Croce di S. Giorgio della riunione e quella di Cavaliere di S. Ferdinando, la Commenda di S. Gregorio Magno da Pio IX, la Commenda di S. Giorgio della riunione; nell’agosto 1848 S. M. il Re volendo rimunerare i militari appartenenti alla guarnigione della Cittadella di Messina che si sono distinti nel difenderla si è degnata accordargli la decorazione di S. Ferdinando
- Pioniere Agalbate S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita medaglia d’argento elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Marinaro di Primo Classe Aiello S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Secondo Sergente Aimanzo Giambattista 1° Reggimento della Guardia Granatieri; S.M. il Re (D.G.) si è degnata accordargli nel maggio 1849 la Medaglia di oro del Real ordine di S. Giorgio per aver cooperato all’arresto di cinque disertori
- Soldato Albonio Giuseppe dei Carabinieri a piedi; è stato decorato con la Medaglia di argento del Real Ordine militare di S. Giorgio della Riunione in quanto a Procida fu tra coloro che s’andarono gl’insorti in quel bagno il di 25 giugno 1848
- Primo Tenente Aldanese Federico nato a Napoli; la M.S. con Real Decreto del 4/12/1846 si è degnata promuoverlo nel Battaglione Pionieri a Capitano effettivo senza che tale promozione possa cadere in esempio, decorato con la Croce di Grazia di San Giorgio
- Secondo Tenente Alessi Don Giuseppe Reggimento Real Marina; S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita medaglia d’argento elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Alfiere Alfonso Antonio nato a Bari il 24/4/1819; S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita medaglia d’argento elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848 dove fu ferito
- Primo Tenente Alicandri Eduardo l’1/9/1846 S.M. Il Re (N.S.) Si è degnata accordare al Comandante lo Spedaletto militare di Pescara, per grazia speciale, da non passare in esempio, la Croce di cavaliere di dritto del Real Ordine militare di San Giorgio della riunione
- Cannoniere 1 cl Aloja Domenico il 3/1/1849 Sua Maestà il Re N.S. si è degnata accordargli la Medaglia di argento del Real Ordine Militare di S. Giorgio della Riunione in quanto sul Paranzello N.9 secondo il rapporto del suo comandante nella spedizione in Sicilia nel 1848 merita di essere insignito
- Soldato Amaro S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita medaglia d’oro elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Artigliere Ammirato S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita medaglia d’oro elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Timoniere Amodei Salvatore il 3/1/1849 Sua Maestà il Re N.S. si è degnata accordargli la Medaglia di argento del Real Ordine Militare di S. Giorgio della Riunione in quanto sulla Scorridoia Doganale N.30 secondo il rapporto del suo comandante nella spedizione in Sicilia nel 1848 merita di essere insignito
- Caporale Amodeo 7° di Linea Napoli, S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Marinaio 1 cl ausiliario Amodeo Luca il 3/1/1849 Sua Maestà il Re N.S. si è degnata accordargli la Medaglia di argento del Real Ordine Militare di S. Giorgio della Riunione in quanto sul Paranzello N.7 secondo il rapporto del suo comandante nella spedizione in Sicilia nel 1848 merita di essere insignito
- Guardia d’onore Anania Luigi la notte del 17 luglio 1846, sviluppatosi violento incendio nella casa Marincola in Catanzaro, accorsero sopra luogo al primo annunzio le guardie di onore colà residenti, il caporale Giovanni Schipani degli ussari in permesso in patria, la gendarmeria, e tutte le autorità di quel capoluogo. Non poco si dovette operare per rendersi padrone del fuoco; siffatto risultato si orrente mercè le energiche e pronte disposizioni date dalle suddette autorità ed il coraggio, lo zelo, e l’attività che spiegarono in tale circostanza quanti vi prestarono l’opera loro. In particolar modo si distinsero poi gl’individui qui appresso notati à quali, in seguito d’ordine del ministero e Real segreteria della guerra e marina de 25 dell’andante, si manifestarono col presente Ordine del giorno i ben meritati elogi per la onorevole condotta da essi nel detto emergente serbata, e ciò ad esempio ed incoraggiamento di quanti trovarsi in simile circostanza
- Secondo Tenente Anchile’ Tommaso 7° di Linea Napoli, S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Secondo Sergente Andriello S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento e oro elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Primo Tenente Andruzzi Demetrio nato a Corfù il 12/11/1814; il 7 settembre 1848 sotto le mure del monastero della Maddalena mentre faceva avanzare l’artiglieria da una palla di moschetto fu colpito che sotto la clavicola penetro’ il polmone forandogli, nel cadere non cessò d’ingiungere ai suoi soldati coraggio e rivoltosi al fratello:”Se mi sei fratello guida la manovra è non abbandonate il tuo posto”, un’ora dopo cadde il forte della Maddalena e con essa Messina, nell’indomani al mezzodì spirava l’Eroe che tanto aveva concorso a quella vittoria, il Capitano Vincenzo Polizzy di Artiglieria, il Capitano Ferdinando Bosco del 3° di Linea, il Capitano Marra del 4° Cacciatori, l’Alfiere Somma di Artiglieria, onorati si tennero nel portar sulle spalle le spoglie di quell’esemplar soldato
- Capitano Andruzzi Marco nato a Corfù l'11/12/1816; S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita medaglia d’oro ed elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848 come Primo Tenente Aiutante di Campo del signor Zola
- Artigliere Angiolillo S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento e oro elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Tenente di Vascello Anguissola Amilcare S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Colonnello Don Anguissola Cesare nato a Palermo il 5/10/1814;
- Cavaliere di prima classe di Francesco I°, Cavaliere di prima classe di S. Ludovico di Parma, Cavaliere di S. Silvestro dello stato Pontificio, Decorato della medaglia istituita dal sommo Pontefice Pio IX per le truppe collegate al riacquisto dello stato nel 1849, Insignito della Medaglia dell’assedio della Cittadella di Messina
- Maggiore Anguissola Giovan Battista nato a Palermo il 30/3/1814; decorato per la campagna in Sicilia del 1848 con la Medaglia d'argento di S. Giorgio
- Secondo Sergente Annitto S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita medaglia d’argento elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Capitano Ansaldi Gregorio nato a Napoli l’11/2/1803; S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848 dove rimase ferito; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 14 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato nei fatti d’armi ultimamente verificatesi in Sicilia la decorazione della Croce di Grazia di S. Giorgio
- Soldato Anselmo S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’oro elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Soldato Anselmo Giuseppe 12° di Linea; nel maggio 1849 S.M. il Re N.S. nel maggio 1849 volendolo rimunerare in quanto si distinse facendo parte di una colonna mobile spedita nel Vallo, in gennaio dello scorso anno, si è degnata conferirgli la Medaglia di Argento del Real Ordine di S. Giorgio della Riunione
- Colonnello Antonelli Francesco nato a Napoli il 6/4/1803; frequentò la “Nunziatella” dal 1817 al 1823, uscendone sottotenente di artiglieria; S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita medaglia d’oro per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848 e fu decorato con la Croce di Diritto di S. Giorgio
- Artigliere Apicella S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita medaglia d’oro elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Marinaro Apicella Giuseppe di terza classe; il 3/1/1849 Sua Maestà il Re N.S. si è degnata accordargli la Medaglia di argento del Real Ordine Militare di S. Giorgio della Riunione in quanto sul Paranzello N.4 secondo il rapporto del suo comandante nella spedizione in Sicilia
- Caporale Aragona S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita medaglia d’oro elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Generale Aragona Cutrofiano Raffaele nato a Napoli il 9/5/1802; decorato con l'Ordine di S. Ferdinando nel 1830, con la Commenda di S. Giorgio della riunione nel 1848 e l'Ordine di San Gennaro
- Secondo Sergente Arcucci Antonio 4° di Linea Principessa; S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Marinaio Arcucci Antonio del Real Battello a Vapore il Delfino; nel gennaio 1849 S.M. il Re N.S. si è degnata accordargli la medaglia di argento del Real Ordine di Francesco I, in premio di aver contribuito a sedare la rivolta dei forzati del bagno di Procida avvenuto nello scorso anno 1848 ed a ripristinare il telegrafo rotto dai rivoltosi a Castellabate
- Secondo Sergente Ariano 7° di Linea Napoli, S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Maggiore Armenio Giuseppe nato a Napoli il 14/3/1802; S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita medaglia d’oro ed elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848 in qualità di Capitano
- Artigliere Astorino S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita medaglia d’oro elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Soldato Attuino Grazio 10° Reggimento di Linea; il di 20 agosto 1848, presso Pescara percorrendo la strada fuori Porta Principale della Real Piazza di Pescara, il cavallo trainante un carro adombrandosi fece cadere dalla scafa nel fiume dello stesso nome Rosaria Cipollone con un bambino di tre mesi in fasce è stavano per affogarvisi, quando accorse animoso il Colucci soldato dell’8 di Linea, afferratosi costui con la manca ad un palo della scafa, s’immerse a mezzo Corpo nell’acqua, è con la destra prese la madre per un braccio, dopo aver già assicurata la salvezza del bambino che teneva, per le fasce fortemente afferrata coi denti, sospeso a fior d’acqua, stava ancora in si difficile posizione, incerto in quel che avesse a fare, ma deciso a non lasciar quegl’infelici preda delle acque, quando altri due prodi sopraggiunsero a contribuire a si bell’azione, Petrosino Giovanni e Attuino Grazio del 10 di Linea, è per opera loro furon salvi la madre è il figlio, compiendo l’onorata impresa così bella mente incominciata dal Colucci, tale filantropica azione giunta a notizia di S. E. il Ministro Segretario di Stato della Guerra e Marina ha l’E. S. ordinato ed il Comando generale l’ha eseguito all’ordine consimile avvenimento arcio’ retribuire a’ militari sunnominati un pubblico attestato della sua soddisfazione e dimostrare all’Esercito quanto gli sieno di gradimento le azioni generose
- Capitano Aveta Giuseppe nato a Napoli il 30/10/1814; 7° di Linea Napoli, S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848 dove vi rimase ferito
- Alfiere Aveta Tommaso S. M. Il Re (D. G.) si è degnata accordare l’1/9/1846 del 6° Battaglione Cacciatori la Croce di cavaliere di grazia del Real Ordine militare di San Giorgio della riunione, invece della Medaglia d’oro dello stesso Real Ordine di cui egli trovavasi insignito da sotto uffiziale
- Soldato Avolio Batteria d’Obici, S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’oro per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Secondo Sergente Baccaro 7° di Linea Napoli, S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Soldato Balbi S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’oro elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Sergente Don Baldassare Enrico Reggimento Real Marina; il 3/1/1849 Sua Maestà il Re N.S. si è degnata accordargli la Medaglia di argento del Real Ordine Militare di S. Giorgio della Riunione in quanto sulla Fregata a vapore Archimede secondo il rapporto del suo comandante nella spedizione in Sicilia nel 1848 merita di essere insignito
- Marinaro Balestiere Gioacchino di prima classe ausiliario; il 3/1/1849 Sua Maestà il Re N.S. si è degnata accordargli la Medaglia di argento del Real Ordine Militare di S. Giorgio della Riunione in quanto sulla Cannoniera N.11 secondo il rapporto del suo comandante nella spedizione in Sicilia nel 1848 merita di essere insignito
- Tromba Balsamo 4° di Linea Principessa; S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Cannoniere Balsamo Luigi di seconda classe; il 3/1/1849 Sua Maestà il Re N.S. si è degnata accordargli la Medaglia di argento del Real Ordine Militare di S. Giorgio della Riunione in quanto sul Paranzello N.31 secondo il rapporto del suo comandante nella spedizione in Sicilia nel 1848 merita di essere insignito
- Primo Pilota da Uffiziale Balzano Luigi S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Soldato Bamella 4° di Linea Principessa; S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Maresciallo di campo Barbalonga Gaetano nato a Palermo il 20/11/1815; decorato nel 1848 con la Croce di diritto di S. Giorgio per essersi distinto nelle Calabrie
- Soldato Barbaro nella Batteria d’Obici S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento e oro elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Soldato Barbaro 4° di Linea Principessa; S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Soldato Barbaro 7° di Linea Napoli, S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Primo Sergente Foriere Barescia 7° di Linea Farnese, S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Soldato Barilaro Vincenzo 2° Reggimento Granatieri della Guardia; è stata accordata la Medaglia di Argento del Real Ordine di S. Giorgio pei servizi prestati il di 15 maggio 1848
- Soldato Barone 6° di Linea Farnese, S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Caporale Barone Domenico di seconda classe; il 3/1/1849 Sua Maestà il Re N.S. si è degnata accordargli la Medaglia di argento del Real Ordine Militare di S. Giorgio della Riunione in quanto sulla Cannoniera N.10 secondo il rapporto del suo comandante nella spedizione in Sicilia nel 1848 merita di essere insignito
- Caporale Barrello Luca dei Cannonieri; il 3/1/1849 Sua Maestà il Re N.S. si è degnata accordargli la Medaglia di argento del Real Ordine Militare di S. Giorgio della Riunione in quanto sulla Corvetta a vapore Stromboli secondo il rapporto del suo comandante nella spedizione in Sicilia nel 1848 merita di essere insignito
- Soldato Bartolomeo Salvadore 4° di Linea; S.M. il Re nell’agosto 1848 volendo rimunerare i militari appartenenti alla guarnigione della Cittadella di Messina che si sono distinti nel difenderla di è degnata accordargli la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Soldato Barze Giovanni 12° di Linea; nel maggio 1849 S.M. il Re N.S. volendolo rimunerare in quanto si distinse facendo parte di una colonna mobile spedita nel Vallo, in gennaio dello scorso anno, si è degnata conferirgli la Medaglia di Argento del Real Ordine di S. Giorgio della Riunione
- Secondo Sergente Basile 6° di Linea Farnese, S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Soldato Basile 7° di Linea Farnese, S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Foriere Basile S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’oro elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Capitano di seconda classe Bassi Giovanni nato a Napoli il 23/8/1820; nella Batteria d’Obici S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’oro per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Capitano Bellucci Michele nato a Napoli il 17/6/1826; decorato nel 1848 per la campagna in Sicilia con la Medaglia d'oro e la croce di diritto di S. Giorgio
- Primo Sergente Bemericio Giovanni nel maggio 1849 S.M. il Re N.S. volendolo rimunerare in quanto si distinse facendo parte di una colonna mobile spedita nel Vallo, in gennaio dello scorso anno, si è degnata conferirgli la Medaglia di oro del Real Ordine di S. Giorgio della Riunione
- Tenente di Vascello Beneventano Bosco Francesco S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita medaglia d’argento elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Brigadiere Beneventano del Bosco Ferdinando nato a Palermo il 3/3/1813; entrò nel Real Collegio Militare nel 1826 e ne uscì nel 1829 come alfiere; destinato ai granatieri della guardia reale; S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita medaglia d’oro elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848 dove nel settembre del 1848 rimase ferito; decorato con il Real ordine di San Ferdinando e del merito e l’Ordine Costantiniano di San Giorgio; il Re Ferdinando II lo creò Cavaliere di S. Ferdinando
- Soldato Berardi 7° di Linea Napoli, S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Pontoniere Berardino S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita medaglia d’argento elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Caporale de’ Cannonieri Bernardo S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita medaglia d’argento elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Soldato Berritti 4° di Linea Principessa; S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Pioniere Bertimmo S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita medaglia d’argento elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Colonnello capo di S.M. Bertolini Tommaso nato a Reggio Calabria l'1/10/1818; partecipò alla campagna di Calabria e Sicilia del 1848-49; S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita medaglia d’oro ed elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Soldato Bettuca 4° di Linea Principessa; S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Soldato Bevardi 4° di Linea Principessa; S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Primo Sergente Bianchi 7° di Linea Napoli, S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Soldato Bianco nella Batteria d’Obici S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’oro elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Soldato Bianco Pellegrino dei Carabinieri a piedi; è stato decorato con la Medaglia di argento del Real Ordine militare di S. Giorgio della Riunione in quanto a Procida fu tra coloro che s’andarono gl’insorti in quel bagno il di 25 giugno 1848
- Soldato Biancone 7° di Linea Napoli, S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Alfiere Bilancia Gerardo Antonio 7° di Linea Napoli, S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Primo Tenente Biondi Francesco dei Carabinieri; S.M. il Re con Real decreto del 7 giugno 1848 volendo dare attestato della Sua Sovrana soddisfazione pei servigi resi ne disordini recentemente avvenuti nel bagno di Procida, si è degnata accordar la decorazione della Croce di S. Giorgio della Riunione
- Capitano di seconda classe Blasi Francesco nato a Filo il 22/5/1817; da Secondo Sergente nel Reggimento Re Artiglieria nel maggio 1849 S.M. il Re N.S. volendolo rimunerare in quanto si distinse facendo parte di una colonna mobile spedita nel Vallo, in gennaio dello scorso anno, si è degnata conferirgli la Medaglia di Argento del Real Ordine di S. Giorgio della Riunione
- Secondo Tenente Boccolo Saverio S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita medaglia d’oro ed elargirla per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848 del treno al seguito di S.E
- Artigliere Bonacci S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento e oro elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Capitano Bonelli Francesco nato a Napoli il 27/2/1817; 4° di Linea Principessa; S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Marinaro 1 cl Bonelli Vincenzo il 3/1/1849 Sua Maestà il Re N.S. si è degnata accordargli la Medaglia di argento del Real Ordine Militare di S. Giorgio della Riunione in quanto sul Paranzello N.10 secondo il rapporto del suo comandante nella spedizione in Sicilia nel 1848 merita di essere insignito
- Caporale Bonitalibus 7° di Linea Napoli, S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Tenente Bonopane Camillo nato a Napoli il 21/1/1797; insignito nel 1848 della Croce di S. Ferdinando e della Croce di diritto di S. Giorgio della riunione; S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita medaglia d’oro per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848 come Capo dello Stato Maggiore del 1° Corpo di Esercito
- Tromba Borrelli S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita medaglia d’oro elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Sergente de’ Cannonieri Borrelli S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Soldato Borrelli 6° di Linea Farnese, S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Capitano Borrelli Federico nato a Monteleone il 7/11/1814; 6° di Linea Farnese, S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’oro per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Capitano Borrelli Francesco nato a Monteleone il 7/1/1794; con Real Decreto del 31 luglio è stato promosso nel Battaglione Pionieri da Secondo Tenente a Primo Tenente; decorato nel 1848-1849 con le Croci di Grazia di S. Giorgio e di Francesco I
- Secondo Sergente Borricelli 4° di Linea Principessa; S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Capitano Bossio Michele nato a Napoli il 6/9/1823; S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento e oro elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Alfiere Bove Pasquale alla seconda classe, nel novembre 1848 S.M. il Re gli ha accordato la Croce di Cavaliere di Grazia del Real Ordine Militare di S.Giorgio della Riunione, in luogo della Medaglia di oro dello stesso Real Ordine, di cui fu insignito allorché era Dotto Uffiziale
- Guardia di seconda classe Bovio Francesco Paolo nel maggio 1849 S.M. il Re si è degnata accordargli la Medaglia di Oro del Real Ordine di S. Giorgio della Riunione
- Capitano Bozzelli Domenico nato a Castel di Sangro il 5/8/1814 di origini modeste; si arruolò volontariamente; decorato il 10/3/1849 con la Medaglia d'oro di prima classe per la campagna in Sicilia per valore e fede nel Re
- Soldato Bozzuto 7° di Linea Napoli, S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Capitano di Vascello Bracco Antonio S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita medaglia d’oro elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Capitano di prima classe Briganti Annibale nato a Barletta l'1/2/1829; S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848; decorato con la Croce di Francesco I
- Generale Briganti Fileno nato a Chieti l'1/5/1802; S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento e oro elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848 e con la Croce di diritto di S. Giorgio
- Soldato Brocchi 4° di Linea Principessa; S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Secondo Sergente Brunetti 7° di Linea Napoli, S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Secondo Sergente Bruno Artiglieria Batteria da Campo, S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’oro per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Soldato Bruno 4° di Linea Principessa; S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Sergente Bruno S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’oro elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848 nel Corpo Artiglieria Batteria da Campo
- Secondo Sergente Bruno 4° di Linea Principessa; S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’argento per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Maggiore Bruno Carmine 7° di Linea Napoli, S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita Medaglia d’oro per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
Insigniti da Francesco II
- Soldato Abate Carmine in data 24 maggio 1860 presente nel corpo dell'esercito in Sicilia veniva promosso Caporale per aver ben servito un pezzo da 12 puntandolo con aggiustatezza per modo che sloggiò il nemico dal punto occupato
- Caporale Abbate Michele Carabiniere a piedi; S. m. IL Re (D. G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della medaglia d'argento di S. Giorgio
- Capitano Abbondati Nicola Carabiniere a piedi; S. M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Croce di Grazia di S. Giorgio
- Alfiere Abenante Luigi 9° Cacciatori; nato a Napoli il 17/4/1830; S. M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Croce di Grazia di S. Giorgio
- Soldato Abritta Vincenzo decorato l'1/10/1860 con la Medaglia d'argento di San Giorgio per aver dato pruova di molto coraggio si distinse negli svariati attacchi e vi riporto' gloriose ferite
- Soldato Abruzzo Pasquale 2° Cacciatori, S. M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo “pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia” la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Primo Tenente Accattatis Errico nato a Cosenza il 16/9/1815; Cacciatore a cavallo, S. M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 14 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Croce di Grazia di S. Giorgio; S. M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 24 luglio 1860 si è degnata accordare per essersi distinto negli ultimi fatti d’armi in Sicilia la decorazione della Croce di Diritto di S. Giorgio avendo già quella di Grazia; caduto il 14/1/1861 a Gaeta
- Soldato Accorsi Pietro 1° di Linea, S. M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 14 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato nei fatti d’armi ultimamente verificatesi in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Soldato Accurinto Michele Genio Pionieri; S. M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 18 luglio 1860 si è degnata accordare per essersi distinto nelle ultime azioni di guerra in Sicilia la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Primo Tenente Acerbo Raffaele nato ad Aversa il 15/2/1819; 9° Cacciatori; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Croce di Diritto di S. Giorgio
- Soldato Acerra Domenico 8° Cacciatori; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 25 giugno 1860, volendo dare una prova della Sua Sovrana soddisfazione, a quegli individui, i quali nei fatti d’armi ultimamente combattuti a Calatafimi ed a Palermo, ebbero occasione di maggiormente distinguersi, ed altri che riportarono onorevoli ferite si è degnata accordare la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Soldato Acierno Aniello 9° Cacciatori, S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 14 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Foriere Acquaviva Francesco decorato con la Medaglia d'argento di Francesco I per l'azione del 19/9/1860
- Soldato Addobbato Giuseppe Cacciatore a cavallo; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 24 luglio 1860 si è degnata accordare per essersi distinto negli ultimi fatti d’armi in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Caporale Addurio Carlo 10° di Linea; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Secondo Sergente Adinolfi Stefano decorato l'1/10/1860 con la Medaglia d'argento di S. Giorgio in quanto battendosi animosamente incoraggiando i soldati sotto S. Angelo vi riportò onorata ferita
- Soldato Adriano Antonio 6° di Linea; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 14 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato nei fatti d’armi ultimamente verificatesi in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Capitano di prima classe Afan de Rivera Achille nato a Santa Maria Capua Vetere il 19/1/1842; presente alla difesa di Messina nel 1860 e fu promosso Tenente dopo aver riportato una ferita ad una gamba; S. M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 25 giugno 1860 volendo dare un attestato di Sua Sovrana soddisfazione, a quegli individui de’ Corpi, che formavano la guarnigione di Catania e che ebbero occasione di maggiormente distinguersi negli attacchi sostenuti contro i ribelli, la giornata del 31 maggio ultimo, si è degnata accordare la decorazione di Croce di Diritto di S. Giorgio e il passaggio allo Stato Maggiore
- Capitano Afan de Rivera Giovanni nato a Napoli il 3/4/1836; decorato con la Croce di Diritto di S. Giorgio in luogo di quella di grazia che ha, in quanto dal lato di Triflisco nei giornalieri fatti d'armi e massivamente il 30 settembre ha diretto con la massima fermezza e buon effetto i loro pezzi, pronto ad accorrere ovunque se ne conosceva il bisogno e così fece tacere la batteria nemica ove intendevano battere il ponte
- Colonnello Afan de Rivera Vincenzo nato a Napoli il 18/1/1820; decorato con la Commenda di S. Giorgio della riunione per le azioni durante l'assedio di Gaeta del 1860
- Soldato Affumicati Leonardo Cacciatore a cavallo; S. M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 26 giugno 1860 si è degnata accordare in quanto distintosi negli ultimi fatti d’arme combattuti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Caporale Agnello Giuseppe decorato l'1/10/1860 con la Medaglia d'argento di San Giorgio per essere stato tra i primi ad assaltare coraggiosamente il fortino di S. Angelo
- Tenente Ainis Francesco decorato con la Croce di Diritto di S. Giorgio in luogo di quella di grazia che ha in quanto dal lato di Triflisco nei giornalieri fatti d'armi e massivamente il 30 settembre ha diretto con la massima fermezza e buon effetto i loro pezzi, pronto ad accorrere ovunque se ne conosceva il bisogno e così fece tacere la batteria nemica ove intendevano battere il ponte
- Alfiere Ainis Nicola Real corpo di Artiglieria; nato a Napoli il 27/11/1840; decorato con la Croce di Grazia di San Giorgio e la Croce di Diritto di San Giorgio
- Capitano Ainis Saverio nato a Napoli il 27/11/1842; si comportò con grande eroismo a Triflisco e fu di esempio; decorato con la Croce di Diritto di S. Giorgio; decorato nell'ottobre 1860 con la Croce di Grazia di S. Giorgio per aver rimpiazzato il Capitano Tacinelli malato il 30 settembre dal lato di Trifrisco, situato a controbattere una batteria nemica a mezza costa del monte, fu di esempio, di attività e fermezza ai suoi artiglieri sotto l'imponente fuoco avverso, a segno di contribuire al buon esito della giornata
- Soldato Alaibch Luigi 9° Cacciatori; S. M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Caporale Albanese Michelangelo 2° Cacciatori; S. M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Soldato Albano Gennaro 5° Cacciatori; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 25 giugno 1860 volendo dare un attestato di Sua Sovrana soddisfazione a quegli individui dè Corpi che formavano la guarnigione di Catania e che ebbero occasione di maggiormente distinguersi negli attacchi sostenuti contro i ribelli la giornata del 31 maggio ultimo, si è degnata accordare la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Secondo Tenente Alcalà Alfonso 3° Reggimento Cacciatori della Guardia Reale; nato a Pizzo il 30/11/1835; decorato l'1/10/1860 con la Croce di Diritto di S. Giorgio per essersi mostrato costantemente più animoso degli altri nel condurre i soldati al combattimento, dando a tutti esempio di bravura, a segno che sfinito di forze dovette il Comandante in capo fargli apprestare un cavallo onde non arrestasse la sua cooperazione all'oggetto
- Soldato Alessio Angelo 8° Cacciatori; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 25 giugno 1860, volendo dare una prova della Sua Sovrana soddisfazione, a quegli individui, i quali nei fatti d’armi ultimamente combattuti a Calatafimi ed a Palermo, ebbero occasione di maggiormente distinguersi, ed altri che riportarono onorevoli ferite, si è degnata accordare la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Secondo Sergente Aletta Alfonso 10° di Linea; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Primo Sergente Aletta Carlo 10° di Linea; nato a Napoli il 30/9/1835; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio; in azione il 19/9/1860 a Rocca Romana dove si ben distinse
- Soldato Aletta Francesco 10° di Linea; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 25 giugno 1860, volendo dare una prova della Sua Sovrana soddisfazione, a quegli individui, i quali nei fatti d’armi ultimamente combattuti a Calatafimi ed a Palermo, ebbero occasione di maggiormente distinguersi, ed altri che riportarono onorevoli ferite, si è degnata accordare la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Maggiore Aletta Nicola nato a Napoli l’8/10/1806; 10° di Linea; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Croce di Grazia di S. Giorgio
- Primo Sergente Alfano Ferdinando decorato l'1/10/1860 con la Medaglia d'argento di San Giorgio per essersi spinto coraggiosamente fin sotto Santamaria animandovi i soldati, ad onta delle mitraglie nemiche
- Primo Tenente Alfano Vito nato a Siracusa il 2/1/1826; Carabiniere a piedi; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Croce di Grazia di S. Giorgio
- Soldato Alfi Pasquale 9° Cacciatori; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Soldato Alfonso Vincenzo 6° di Linea; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 26 giugno 1860 si è degnata accordare in quanto distintosi negli ultimi fatti d’arme combattuti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Soldato Aliperti Filippo Genio Pionieri; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 18 luglio 1860 si è degnata accordare per essersi distinto nelle ultime azioni di guerra in Sicilia la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Soldato Aliperti Pasquale Genio Pionieri; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 14 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato nei fatti d’armi ultimamente verificatesi in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Soldato Allegretti Annibale 3° Reggimento della Guardia Cacciatori; combatte’ a Santa Maria nella battaglia del Volturno e durante la ritirata, raggiunto dai garibaldini, fu colpito da una baionetta sul volto, causando la perdita di un occhio, ma con una benda era andato a combattere anche sul Garigliano
- Caporale Allocca Sebastiano 7° di Linea; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 14 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato nei fatti d’armi ultimamente verificatesi in Sicilia la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Soldato Allogato Giuseppe 9° Cacciatori, S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 14 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Soldato Aloe' Gennaro decorato con la Medaglia d'argento di Francesco I per l'azione del 19/9/1860
- Primo Tenente Altamura Luigi Tommaso nato a Napoli il 21/9/1824; partecipò allo scontro di Caiazzo dove fu encomiato, alla battaglia del Volturno ed alla difesa del ponte sul Garigliano; decorato con la Croce di Grazia di S. Giorgio per essersi distinto in azione ed esser stato tra i primi ad assaltare sotto il fuoco la prima barricata
- Soldato Altomare Giovanni 6° di Linea; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 14 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato nei fatti d’armi ultimamente verificatesi in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Soldato Alvaro Bruno 9° Cacciatori; S. M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Soldato Amatiello Carmine decorato l'1/10/1860 con la Medaglia d'argento di San Giorgio per aver dato pruova di coraggio spingendosi sempre innanzi e tra i primi ad assaltare il fortino di S. Angelo inchiodandovi dei cannoni e gettando delle munizioni nel fiume
- Soldato Amato Ferdinando 6° di Linea, S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 14 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato nei fatti d’armi ultimamente verificatesi in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Soldato Amato Giovanni Carabiniere a piedi; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 14 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato nei fatti d’armi ultimamente verificatesi in Sicilia la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Secondo Sergente Amato Giovanni Battista decorato nel 1860 con la Medaglia d'argento di San Giorgio della riunione
- Soldato Amato Giuseppe decorato con la Medaglia d'argento di S. Giorgio della riunione per essersi battuto valorosamente e ferito durante l'azione del 19/9/1860
- Soldato Amatruda Nicola decorato il 21/9/1860 con la Medaglia d'argento di S. Giorgio della riunione per essere stato tra i più distinti tra i feriti nell'azione di Caiazzo
- Soldato Amatuzzi Francesco 4° di Linea; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Soldato Ambrosino Ercole 10° di Linea, S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Primo Sergente Ambrosone Angelantonio il giorno 1/10/1860 nel 2° Reggimento Granatieri nei fatti d'arme si ben distinse, alla testa di un piccolo distaccamento di soldati, assaltò una casina, ove eransi fortificati un gran numero di garibaldini, la prese a viva forza e fece 18 prigionieri
- Alfiere Amendolito Pasquale nato nel 1821; decorato il 21/9/1860 con la Croce di grazia di S. Giorgio della riunione per essersi molto distinto in azione, ponendosi anche alla testa dell'assalto delle barricate
- Alfiere Amirante Giuseppe decorato l'1/10/1860 con la Croce di grazia di San Giorgio per aver diretto i suoi dipendenti all'attacco con lodevole coraggio ed alacrità, mostrandosi loro esempio di valore
- Soldato Amodio Francesco 14° di Linea; S. M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 25 giugno 1860 volendo dare un attestato di Sua Sovrana soddisfazione, a quegli individui de’ Corpi, che formavano la guarnigione di Catania e che ebbero occasione di maggiormente distinguersi negli attacchi sostenuti contro i ribelli, la giornata del 31 maggio ultimo, si è degnata accordare la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Capitano Amoroso Gaspare nato ad Alcamo l'8/11/1810; con Real Decreto del 16 settembre 1848 è stato promosso ad Alfiere nel 12° di Linea, S. M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 26 giugno 1860 si è degnata accordare in quanto distintosi negli ultimi fatti d’arme combattuti in Sicilia la decorazione della Croce di Grazia di S. Giorgio
- Soldato Anaclerio Alfonso Carabiniere a piedi; S. M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Caporale Anania Vincenzo 5° Cacciatori; S. M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 25 giugno 1860 volendo dare un attestato di Sua Sovrana soddisfazione, a quegli individui dè Corpi, che formavano la guarnigione di Catania e che ebbero occasione di maggiormente distinguersi negli attacchi sostenuti contro i ribelli, la giornata del 31 maggio ultimo, si è degnata accordare la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Soldato Andrulli Emmanuele 8° Cacciatori; S. M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 25 giugno 1860, volendo dare una prova della Sua Sovrana soddisfazione, a quegli individui, i quali nei fatti d’armi ultimamente combattuti a Calatafimi ed a Palermo, ebbero occasione di maggiormente distinguersi, ed altri che riportarono onorevoli ferite, si è degnata accordare la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Tenente Colonnello Anfora Francesco Saverio nato a Napoli il 24/3/1833; raggiunse Gaeta e fu promosso Capitano di prima classe, quando cominciò la difesa gli fu affidata la sesta sezione di lavori sul fronte del mare con il compito di osservare i lavori del nemico; il 30/1/1861 fu promosso maggiore per meriti, il giorno 6/2/1861, per ordine del Re, venne promosso tenente colonnello ed a lui fu affidata la direzione di tutto il fronte di mare
- Capitano Angellotti Vincenzo 2° Battaglione Cacciatori nato a S. Maria il 14/8/1813; si distinse nei fatti d'arme sul Garigliano del 1860
- Alfiere Angelomaria il giorno 1/10/1860 nel 2° Reggimento granatieri nei fatti d'arme si ben distinse
- Soldato Angelone Giuseppe 7° di Linea; S. M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 14 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato nei fatti d’armi ultimamente verificatesi in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Maggiore Angelotti Gennaro dei Carabinieri a piedi del 13° di linea; in azione il 19/9/1860 a Rocca Romana al comando di 260 soldati, dove si ben distinse
- Soldato Angeloz Giovanni 3° Carabinieri Cacciatori; S. M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 14 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Soldato Angelucci Angelo 6° di Linea; S. M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 26 giugno 1860 si è degnata accordare in quanto distintosi negli ultimi fatti d’arme combattuti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Colonnello Don Anguissola Cesare nato a Palermo il 5/10/1814; Cavaliere di prima classe di Francesco I°, Cavaliere di prima classe di S. Ludovico di Parma, Cavaliere di S. Silvestro dello stato Pontificio, Decorato della medaglia istituita dal sommo Pontefice Pio IX per le truppe collegate al riacquisto dello stato nel 1849, Insignito della Medaglia dell’assedio della Cittadella di Messina
- Maggiore Anguissola Giovan Battista nato a Palermo il 30/3/1814; nel 1860 fu decorato con la Croce di Grazia di S. Giorgio per l'assalto di Castelmorrone
- Soldato Anile Giuseppe 8° Cacciatori, S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 25 giugno 1860, volendo dare una prova della Sua Sovrana soddisfazione, a quegli individui, i quali nei fatti d’armi ultimamente combattuti a Calatafimi ed a Palermo, ebbero occasione di maggiormente distinguersi, ed altri che riportarono onorevoli ferite, si è degnata accordare la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Soldato Annese Dionisio 9° Cacciatori; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Soldato Annese Domenico 9° Cacciatori; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 14 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Soldato Annunziato Angelo decorato l'1/10/1860 con la Medaglia d'argento di San Giorgio per aver dato pruova di molto coraggio si distinse negli svariati attacchi e vi riportò gloriose ferite
- Soldato Annunziato Raffaele Carabiniere a piedi; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 14 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato nei fatti d’armi ultimamente verificatesi in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Capitano Ansaldi Gregorio nato a Napoli l’11/2/1803; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 14 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato nei fatti d’armi ultimamente verificatesi in Sicilia la decorazione della Croce di Grazia di S. Giorgio
- Soldato Antico Francesco 6° di Linea; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 26 giugno 1860 si è degnata accordare in quanto distintosi negli ultimi fatti d’arme combattuti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Secondo Tenente Antinolfi Domenico nato a Solofra il 27/2/1797; 4° di Linea; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Croce di Grazia di S. Giorgio
- Secondo Tenente Antonacci Vincenzo nato a L'Aquila il 10/5/1823; 9° Cacciatori; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Croce di Grazia di S. Giorgio
- Capitano Antonelli Pasquale nato a Napoli il 14/1/1830; decorato nel 1860 con la Croce di Cavaliere di Diritto di S. Giorgio in quanto al comando della 1° batteria si è distinto nel dirigerla con molta scienza ed avvedutezza, mostrandosi esempio di bravura e fermezza nei maggiori pericoli, come specialmente l’1 ottobre innanzi Santamaria
- Capitano Antonini Carlo nato a Napoli l'1/3/1825; decorato il 21/9/1860 avendo la Croce di Grazia di S. Giorgio della riunione gli veniva commutata in Croce di Diritto dell'istesso ordine per aver animato i suoi dipendenti al ben diretto attacco e vi riportò onorevole ferita, decorato l'1/10/1860 con la Croce di Diritto di S. Giorgio “in quanto alla testa della propria compagnia à superatole posizioni nemiche più forti sotto il fuoco di mitraglia con intelligenza, bravura ed intrepidezza”
- Tamburo Antonino Carmine 15° di Linea; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 25 giugno 1860 volendo dare un attestato di Sua Sovrana soddisfazione, a quegli individui dè Corpi, che formavano la guarnigione di Catania e che ebbero occasione di maggiormente distinguersi negli attacchi sostenuti contro i ribelli, la giornata del 31 maggio ultimo, si è degnata accordare la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Soldato Antonino Filippo 10° di Linea; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Soldato Antonucci Romualdo 10° di Linea; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Soldato Anzellotti Vito 9° Cacciatori; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 14 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Artigliere Apicella Aniello Batteria n. 8°; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 25 giugno 1860 volendo dare un attestato di Sua Sovrana soddisfazione, a quegli individui dè Corpi, che formavano la guarnigione di Catania e che ebbero occasione di maggiormente distinguersi negli attacchi sostenuti contro i ribelli, la giornata del 31 maggio ultimo, si è degnata accordare la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Caporale Apicella Crescenzo distintosi a Gaeta durante i bombardamenti del 22/1/1861
- Soldato Apollonio Antonio 1° Battaglione Cacciatori; morto durante la spedizione in Sicilia del 1860
- Caporale Appignano Pietro Paolo 10° di Linea; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Caporale Appionacci Sabatino 1° di Linea; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 14 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato nei fatti d’armi ultimamente verificatesi in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Caporale Apresi Nicola 1° di Linea; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 14 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato nei fatti d’armi ultimamente verificatesi in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Soldato Aprigliano Tommaso 4° di Linea; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Soldato Aprile Oronzo 8° di Linea; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 26 giugno 1860 si è degnata accordare in quanto distintosi negli ultimi fatti d’arme combattuti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Soldato Arbiuto Rocco 9° Cacciatori; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Caporale Arcamone Giovanni Estrice distintosi a Gaeta durante i bombardamenti del 22/1/1861
- Artigliere di prima classe Arcani Raffaele decorato nel 1860 con la Medaglia d'argento di S. Giorgio per essersi mirabilmente distinto, sostenendo vivissimo fuoco per tutto il tempo della battaglia esposto al più micidiale fuoco nemico, sotto l'occhio immediato del Comandate in capo, con immenso valore e ponendo più volte in silenzio le batterie nemiche, sicchè se tutto avesse corrisposto al suo comportamento Santamaria si sarebbe rioccupata e la giornata sarebbe risultata più brillante
- Soldato Arcieri Vincenzo 2° di linea; presente nel corpo dell'esercito in Sicilia; in data 24/5/1860 è stato premiato con una gratificazione di Ducati 30 e con il grado di Secondo Sergente per aver seguito il soldato Avallone
- Secondo Sergente Arcucci Antonio 4° di Linea Principessa; decorato il 21/9/1860 con la Medaglia d'argento di S. Giorgio della riunione per essersi distinto e ferito in azione
- Secondo Tenente Arcucci Giovanni nato a Gaeta il 5/3/1822; Carabiniere a piedi; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Croce di Grazia di S. Giorgio
- Arcuri Giovanni 4° di Linea; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Biucolo Ardito Eugenio 3° Carabinieri Cacciatori; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 14 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Croce di Diritto di S. Giorgio
- Soldato Arena Pasquale 8° Cacciatori; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 25 giugno 1860, volendo dare una prova della Sua Sovrana soddisfazione, a quegli individui, i quali nei fatti d’armi ultimamente combattuti a Calatafimi ed a Palermo, ebbero occasione di maggiormente distinguersi, ed altri che riportarono onorevoli ferite, si è degnata accordare la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Alfiere Arena Salvatore nato a Torre Annunziata il 3/5/1831; 6° di Linea; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 26 giugno 1860 si è degnata accordare in quanto distintosi negli ultimi fatti d’arme combattuti in Sicilia la decorazione della Croce di Diritto di S. Giorgio
- Secondo Sergente Arena Salvatore presente all’assedio di Gaeta del 1860 dove si distinse e fu decorato con la Medaglia d’argento di Francesco I, avendo diritto al congedo lo rifiutò
- Soldato Arenara Angelo 6° di Linea; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 14 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato nei fatti d’armi ultimamente verificatesi in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Secondo Sergente Argano Benedetto decorato nel 1860 con la Medaglia d'oro di S. Giorgio per essersi mirabilmente distinto, sostenendo vivissimo fuoco per tutto il tempo della battaglia esposto al più micidiale fuoco nemico, sotto l'occhio immediato del Comandate in capo, con immenso valore e ponendo più volte in silenzio le batterie nemiche, sicchè se tutto avesse corrisposto al suo comportamento Santamaria si sarebbe rioccupata e la giornata sarebbe risultata più gloriosa
- Soldato Argenio Gennaro 8° di Linea; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 26 giugno 1860 si è degnata accordare in quanto distintosi negli ultimi fatti d’arme combattuti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Soldato Arianese Raffaele decorato con la Medaglia d'argento di S. Giorgio per essersi battuto coraggiosamente e vi fu ferito il 19/9/1860
- Foriere Ariani Pasquale 1° Lancieri; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 24 luglio 1860 si è degnata accordare per essersi distinto negli ultimi fatti d’armi in Sicilia la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Soldato Armagno Matteo 3° di Linea; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 14 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato nei fatti d’armi ultimamente verificatesi in Sicilia la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Secondo Sergente Armosa Antonio 5° di Cacciatori; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 25 giugno 1860 volendo dare un attestato di Sua Sovrana soddisfazione, a quegli individui de’ Corpi, che formavano la guarnigione di Catania e che ebbero occasione di maggiormente distinguersi negli attacchi sostenuti contro i ribelli, la giornata del 31 maggio ultimo, si è degnata accordare la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Capitano Arrigo Gaetano con Real Decreto del 16 settembre 1848 è stato promosso ad Alfiere nel 12° di Linea; decorato con la Croce di S. Giorgio della riunione per aver diretto la propria compagnia al combattimento ricevendovi una ferita il 19/9/1860
- Soldato Arturo Vincenzo 8° Cacciatori; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 25 giugno 1860, volendo dare una prova della Sua Sovrana soddisfazione, a quegli individui, i quali nei fatti d’armi ultimamente combattuti a Calatafimi ed a Palermo, ebbero occasione di maggiormente distinguersi, ed altri che riportarono onorevoli ferite, si è degnata accordare la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Soldato Arvanno Giuseppe 10° di Linea; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Primo Tenente Assante Carlo nato a Napoli il 2/9/1828; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 16 luglio 1860 volendo dare un attestato della Sua Sovrana soddisfazione, per lo zelo, l’assiduità, ed i distinti servigi da essi prestati alla immediazione del Maresciallo di Campo Emmanuele Caracciolo, durante la missione affidata al medesimo dalla Maestà Sua nelle Calabrie, si è degnata conferir la Croce di cavaliere di 2° classe del Real Ordine di Francesco I
- Primo Sergente Assegnati Luigi Carabiniere a piedi; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 25 giugno 1860, volendo dare una prova della Sua Sovrana soddisfazione, a quegli individui, i quali nei fatti d’armi ultimamente combattuti a Calatafimi ed a Palermo, ebbero occasione di maggiormente distinguersi, ed altri che riportarono onorevoli ferite, si è degnata accordare la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Croce di Grazia di S. Giorgio; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 14 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato nei fatti d’armi ultimamente verificatesi in Sicilia la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Soldato Astolfi Giuseppe 2° di Linea; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 25 giugno 1860 volendo dare un attestato di Sua Sovrana soddisfazione, a quegli individui de’ Corpi, che formavano la guarnigione di Catania e che ebbero occasione di maggiormente distinguersi negli attacchi sostenuti contro i ribelli, la giornata del 31 maggio ultimo, si è degnata accordare la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Primo Sergente Attanasio Luigi Carabiniere a piedi; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Soldato Aulisio Leonardo decorato l'1/10/1860 con la Medaglia d'argento di San Giorgio per aver dato pruova di molto coraggio si distinse negli svariati attacchi e vi riportò gloriose ferite
- Capitano Auriemma Gioacchino nato a Somma Vesuviana il 14/2/1806; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 14 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato nei fatti d’armi ultimamente verificatesi in Sicilia la decorazione di Uffiziale di S. Giorgio avendo già la Croce di Diritto e la Croce di S. Ferdinando
- Caporale Avallone Clemente 8° di linea; presente nel corpo dell'esercito in Sicilia, in data 24/5/1860 è stato promosso Secondo Sergente per essere stato impiegato come spia in mezzo al nemico con altri 5 soldati, avendo adempiuto molto bene alla commissione, restituendosi al corpo dopo aver ucciso due ribelli
- Soldato Avallone Luigi del Genio Pionieri; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 18 luglio 1860 si è degnata accordare per essersi distinto nelle ultime azioni di guerra in Sicilia la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Caporale Averardi Giovanni Battista Carabiniere a piedi; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Trombetta Avventurieri Gaetano “il giorno 1/10/1860 impavido al fuoco, era di animoso esempio ai compagni ed ai soldati fino al termine dell'attacco”, veniva decorato con la Medaglia d'argento di S. Giorgio
- Maggiore Baccher Vincenzo nato a Caserta il 24/10/1824; decorato con la Croce di Grazia di San Giorgio e la Croce di diritto di San Giorgio
- Secondo Tenente Bacula Mariano decorato il 21/9/1860 con la Medaglia d'argento di S. Giorgio della riunione per essersi distinto negli attacchi e tra i primi che assaltarono le barricate
- Secondo Sergente Badolato Edoardo 9° di Linea; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 14 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato nei fatti d’armi ultimamente verificatesi in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Tromba Maggiore Badulato Eduardo decorato l'1/10/1860 con la Medaglia d'argento di San Giorgio per essersi mostrato di esempio di valore negli attacchi incoraggiando gli altri
- Soldato Bagnardi Domenico decorato con la Medaglia d'argento di San Giorgio
- Secondo Sergente Ballav Pietro l'1/10/1860 meritevole di sommo elogio nell'assalto del monte Caro e giunto coraggiosamente all'estremità e lo ha difeso per molto tempo
- Secondo Sergente Ballo Andrea 7° di Linea; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 14 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato nei fatti d’armi ultimamente verificatesi in Sicilia la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Secondo Tenente Don Banese Nunzio 2° di linea; in azione il 19/9/1860 a Rocca Romana dove si ben distinse
- Soldato Barasso Andrea Genio Pionieri; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 18 luglio 1860 si è degnata accordare per essersi distinto nelle ultime azioni di guerra in Sicilia la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Alfiere Baratucci Giuseppe nato a Guilmi (Chieti) il 27/2/1814; 1° Lancieri; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 24 luglio 1860 si è degnata accordare per essersi distinto negli ultimi fatti d’armi in Sicilia la decorazione della Croce di Grazia di S. Giorgio
- Fuochista Barbalonga Angelo decorato l'1/10/1860 con la Medaglia d'argento di San Giorgio per essersi distinto per abnegazione e valore in diversi attacchi riportandovi onorevoli ferite
- Maresciallo di campo Barbalonga Gaetano nato a Palermo il 20/11/1815; per il valore dimostrato nella vittoriosa giornata del 19/9/1860 fu decorato con la Croce di cavaliere di S. Ferdinando; l’8/10/1860 fu promosso maresciallo di camposi distinse il 26/10/1860 a Cascano contro i piemontesi e fu decorato con la Commenda di Francesco I
- Soldato Barbaro Domenico del Genio Pionieri; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 18 luglio 1860 si è degnata accordare per essersi distinto nelle ultime azioni di guerra in Sicilia la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Soldato Barbaro Gaetano decorato con la Medaglia d'argento di San Giorgio
- Caporale del Treno Barbaro Giovanni presente nel corpo dell'esercito in Sicilia; promosso il 10/6/1860 1° Sergente e decorato con la Medaglia d'oro di S. Giorgio, per essersi spinto con ardore alla presa della posizione nemica a Benedettini Bianchi
- Soldato Barbato Antonio decorato l'1/10/1860 con la Medaglia d'argento di S. Giorgio in quanto distintosi oltremodo in diversi attacchi di S. Angelo, impadronendosi di un pezzo di artiglieria nemica con due muli ed un furgone di munizioni e ne inchiodò altri tre
- Secondo Tenente Barbella Giuseppe S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 25 giugno 1860 volendo dare un attestato di Sua Sovrana soddisfazione, a quegli individui dè Corpi, che formavano la guarnigione di Catania e che ebbero occasione di maggiormente distinguersi negli attacchi sostenuti contro i ribelli, la giornata del 31 maggio ultimo, si è degnata accordare la decorazione della Croce di Grazia di S. Giorgi
- Secondo Tenente Barbera Felice nato nel 1820, caduto a Capua il 20/10/1860
- Soldato Barberio Davoli caduto il 24/6/1860
- Soldato Barbieri Giacomo 2° Cacciatori; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Soldato Barbieri Vito 10° di Linea; S.M. il Re (D.G.) con Ministeriale della Guerra del 2 luglio 1860 si è degnata accordare onde compensarlo pel valore dimostrato e per la condotta serbata negli ultimi avvenimenti in Sicilia la decorazione della Medaglia d’oro di S. Giorgio
- Alfiere Bargagli Alfredo nato a Livorno il 2/5/1842; decorato con la Croce di grazia di San Giorgio; presente all'assedio di Gaeta dove fu assegnato alla batteria di Vincenzo Baccher; sconfinò negli stati romani
- Soldato Barilaro Vincenzo 2° Reggimento Granatieri della Guardia; è stata accordata la Medaglia di Argento del Real Ordine di S. Giorgio pei servizi prestati il di 15 maggio 1848
- Caporale Barone Francesco il giorno 1/10/1860 impavido al fuoco, era di animoso esempio ai compagni ed ai soldati fino al termine dell'attacco, veniva decorato con la Medaglia d'argento di S. Giorgio
- Soldato Barone Matteo decorato l'1/10/1860 con la Medaglia d'argento di San Giorgio per essersi distinto per abnegazione e valore in diversi attacchi riportandovi onorevoli ferite
- Alfiere Barra Caracciolo Luigi decorato l'1/10/1860 con la Croce di grazia di San Giorgio in quanto con discernimento e coraggio si prestava ove occorresse ad animare e coordinare le truppe al combattimento
- Caporale Barrelli Giuseppe decorato l'1/10/1860 con la Medaglia d'argento di San Giorgio in quanto coraggiosamente à affrontato il fuoco di mitraglia nemica sotto il fortino di S. Angelo, lo assaltò impadronendosi delle artiglierie che inchiodava e vi fece diversi prigionieri
- Secondo Tenente Barrese Giuseppe decorato l'1/10/1860 con la Croce di grazia di S. Giorgio
- Alfiere Barth Giuseppe nato a Sursee il 19/1/1837; decorato con la Croce di grazia di San Giorgio
- Maggiore Bartolomasi Giuseppe nato a Foggia il 16/5/1827; raggiunse il Re a Capua; fu promosso maggiore l’11/9/1860 ed inviato a Gaeta; presente all'assedio di Gaeta del 1860 comandò la 5a sezione di batterie del fronte di mare; il 30/1/1861 fu promosso colonnello per il valore dimostrato; il 14/2/1861 fu lui a guidare gli ufficiali ed i soldati del reggimento Re che sfilavano davanti ai piemontesi per consegnare le armi ricevendo l’onore delle armi
- Soldato Basile Antonio decorato l'1/10/1860 con la Medaglia d'argento di San Giorgio per essersi distinto per abnegazione e valore in diversi attacchi riportandovi onorevoli ferite
- Secondo Sergente Basile Pasquale decorato nell'ottobre 1860 con la Medaglia d'argento di S. Giorgio in quanto con abnegazione di se' medesimo nei maggiori pericoli cercava di animare i soldati a spingersi verso S. Maria dando esempio di bravura
- Primo Tenente Basile de Luna Federico nato a Napoli il 23/3/1833; decorato con l'Ordine militare di San Giorgio; dopo i fatti d’arme del 1860 entrò nell'esercito italiano
- Soldato Battaglia Nicola decorato l'1/10/1860 con la Medaglia d'argento di San Giorgio in quanto coraggiosamente à affrontato il fuoco di mitraglia nemica sotto il fortino di S. Angelo, lo assaltò impadronendosi delle artiglierie che inchiodava e vi fece diversi prigionieri
- Soldato Battaglia Tommaso decorato con la Medaglia d'argento di San Giorgio
- Soldato Battipaglia Raffaele decorato l'1/10/1860 con la Medaglia d'argento di San Giorgio per essersi spinto nei combattimenti dando esempio di coraggio e ne ha riportata onorevole ferita
- Artigliere di terza classe Bava Vincenzo decorato nel 1860 con la Medaglia d'argento di S. Giorgio per essersi mirabilmente distinto sostenendo vivissimo fuoco per tutto il tempo della battaglia esposto al più micidiale fuoco nemico, sotto l'occhio immediato del Comandate in capo, con immenso valore e ponendo più volte in silenzio le batterie nemiche, sicchè se tutto avesse corrisposto al suo comportamento Santamaria si sarebbe rioccupata e la giornata sarebbe risultata più brillante
- Colonnello Begani Pietro distintosi a Gaeta durante i bombardamenti del 22/1/1861
- Fuochista Bellezza Giuseppe di Artiglieria; S. M. il Re nell’agosto 1848 volendo rimunerare i militari appartenenti alla guarnigione della Cittadella di Messina che si sono distinti nel difenderla di è degnata accordargli la decorazione della Medaglia d’argento di S. Giorgio
- Caporale Bellia Rosario distintosi a Gaeta durante i bombardamenti del 22/1/1861
- Alfiere Bellini Luigi distintosi nei fatti d'arme dell'1/10/1860
- Secondo Sergente Bellini Odoardo decorato l'1/10/1860 con la Medaglia d'argento di San Giorgio per aver seguito valorosamente il Capitano Campanile nell'assalto di S. Angelo il 1° ottobre
- Capitano Bellucci Michele nato a Napoli il 17/6/1826; l’11/9/1860; fu promosso maggiore e partecipò alla battaglia del Volturno con onore; l'1/10/1860 per la battaglia del Volturno fu decorato con la Croce di S. Ferdinando per aver condotto con intrepidezza e molta cognizione militare l'ala sinistra nell'attacco di S. Angelo e nelle operazioni susseguenti, mostrando molto valore nella ritirata
- Caporale Belpago Angelo decorato l'1/10/1860 con la Medaglia d'argento di San Giorgio per essersi spinto nei combattimenti dando esempio di coraggio e ne ha riportata onorevole ferita
- Primo Tenente Beritoles Eugenio decorato nell'ottobre 1860 con la Croce di Grazia di S. Giorgio per essersi mostrato molto valoroso
- Caporale de’ Cannonieri Bernardo S.M. il Re Nostro Augusto Signore nel gennaio 1849 si è degnata istituire un’apposita medaglia d’argento elargita per il merito nella gloriosa Campagna militare in Sicilia nel 1848
- Colonnello capo di S.M. Bertolini Tommaso nato a Reggio Calabria l'1/10/1818; decorato con la Croce di Diritto di S. Giorgio commutata nella Commenda di S. Giorgio per essere sempre esatto, previgente e provvidente negli svariati disimpegni della carica ed instancabile alla fatica; è sempre al fianco del Comandante in capo in tutti i pericoli, lo fu costantemente il 1° ottobre, dando non dubbie prove di valore e di sangue freddo militare, cercando non meno da sua parte di rianimare le truppe per ricondurle agli attacchi, coadiuvando in ciò ammirevolmente il Comandante in capo
- Soldato Bertucci Giovanni decorato con la Medaglia d'argento di Francesco I per essersi battuto valorosamente e ferito nell'azione del 19/9/1860
- Capitano Bianchi Giovanni nato a Gaeta l'8/10/1824; decorato nell'ottobre 1860 con la Croce di grazia di S. Giorgio in quanto ha secondato mirabilmente le vedute dell'immediato superiore succennato nella parte esecutiva non meno disprezzante dei pericoli e di difficoltà; presente all'assedio di Gaeta 1860
- Capitano di seconda classe Bianchi D'Espinosa Giovanni nato a Chieti il 16/2/1839; decorato con la Croce di Grazia di San Giorgio
- Capitano Bianchi D'Espinosa Luigi nato a Chieti il 22/5/1834; si distinse al Volturno e sul Garigliano; decorato con la Croce di Diritto di San Giorgio
- Soldato Bianco Giuseppe decorato il 21/9/1860 con la Medaglia d'argento di S. Giorgio della riunione per essersi distinto e ferito in azione
- Pontificio Bianco Luigi presente all’assedio di Gaeta del 1860 dove si distinse e fu decorato con la Medaglia d’argento di Francesco I, avendo diritto al congedo lo rifiutò
- Primo Tenente Bilancia Pasquale nato a Palermo il 7/1/1828, decorato l'1/10/1860 con la Croce di seconda classe di Francesco I per aver diretto i suoi dipendenti all'attacco con lodevole coraggio ed alacrità, mostrandosi loro esempio di valore
- Alfiere Bilotta Beniamino nato ad Ariano il 23/1/1825; distintosi nei fatti d’arme l'1/10/1860
- Soldato Bindolo Cosmo l'1/10/1860 meritevole di sommi elogi di ordinanza al generale Sergardi nella carica data a S. Tammaro si distinse più degli altri pel valore e prontezza ed in tutte le esplorazioni loro ordinate
- Artigliere Bisceglia Giuseppe decorato nell'ottobre 1860 con la Medaglia d'argento di S. Giorgio per essersi distinto per fermezza coraggio e disciplina nel servire i pezzi
- Guastatore Bisceglia Luigi decorato l'1/10/1860 con la Medaglia d'argento di San Giorgio per essersi mostrato di esempio di valore negli attacchi incoraggiando gli altri
- Secondo Sergente Blasi Francesco decorato l'1/10/1860 con la Medaglia d'argento di San Giorgio per essersi mostrato di esempio di valore negli attacchi incoraggiando gli altri
- Soldato Blasi Giovanni decorato il 21/9/1860 con la Medaglia d'argento di S. Giorgio della riunione per essersi distinto e ferito
- Primo Tenente Bocchini Domenico nato a Caserta il 14/3/1834; presente a Capua, partecipò alla campagna del Volturno e durante l’arretramento verso il Garigliano fu ferito il 26/10/1860
- Secondo Sergente Boccia Michele decorato nell'ottobre 1860 con la Medaglia d'argento di S. Giorgio per essersi distinto nel ben dirigere i suoi dipendenti al servizio dei pezzi con esempio di valore sotto S. Angelo
- Soldato Bonabella Angelo decorato l'1/10/1860 con la Medaglia d'argento di San Giorgio per essersi spinto nei combattimenti dando esempio di coraggio e ne ha riportata onorevole ferita
- Aiutante Bonaria Francesco decorato il 21/9/1860 con la Medaglia d'argento di S. Giorgio della riunione per aver dato coraggioso esempio anima ai suoi dipendenti alla gloria in tutti gli attacchi
- Secondo Sergente Bond Isacco 3° Reggimento Svizzero; morto durante la spedizione in Sicilia del 1860
- Capitano Bonelli Federico nato a Napoli l'1/9/1826; si distinse al Volturno e durante l’assedio di Gaeta, dove merito la promozione a Capitano di Prima Classe; decorato con la Croce di grazia di San Giorgio
- Soldato Bonitatibns Lorenzo decorato il 21/9/1860 con la Medaglia d'argento di S. Giorgio della riunione per essersi distinto e ferito in azione
- Capitano Borrelli Francesco nato a Monteleone il 7/1/1794; nel 1860 fu decorato con la Croce di Diritto di S. Giorgio
- Primo Tenente Bossahardt Augusto si distinse nei fatti d'arme del 1860
- Capitano Bozzelli Domenico nato a Castel di Sangro il 5/8/1814 di origini modeste; presente ai fatti d'arme del Garigliano del 1860 al comando del 6° Cacciatori dove vi morì il 2/11/1860 colpito da una palla mortale di fucile
- Capitano Bozzelli Francesco 6° Battaglione Cacciatori (difese a costo della vita l'esercito che ripiegava sopra Mola)
- Soldato Braco Santi di Giulianova di Teramo, caduto il 26/9/1860 all’età di anni 19
- Capitano Brancati Giuseppe nato a S. Severo il 23/12/1804; decorato il 21/9/1860 con la Croce di grazia di S. Giorgio della riunione in quanto caricava animosamente alla testa dello Squadrone fino alla barricata influendo molto allo scoramento del nemico
- Primo Tenente Brath Federico si distinse nella Piazza della Cittadella di Messina durante i fatti d’arme del 1860-61
- Caporale Brukner Francesco decorato nell'ottobre 1860 con la Medaglia d'argento di S. Giorgio per aver dimostrato molto coraggio ed intelligenza nel puntare i pezzi
- Soldato Brunetti Nicola di Molfetta; decorato il 21/9/1860 con la Medaglia d'argento di S. Giorgio della riunione per aver caricato animosamente e vi fu ferito
- Tromba Brutto Giuseppe decorato l'1/10/1860 con la Medaglia d'argento di San Giorgio per essersi mostrato di esempio di valore negli attacchi incoraggiando gli altri
- Primo Tenente Bruzzese Domenico decorato nel 1860 con la Croce di seconda classe di Francesco I in quanto d'Aiutante di campo del Comandante in capo lo ha assistito con invariabile fedeltà ed abnegazione in qualunque occasione di servizio, ad onta di trovarsi alquanto offeso in un braccio per effetto di caduta del cavallo, ciò che lo rende degno di tutta la superiore considerazione
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1859