lunedì 20 aprile 2020

La Real marina delle due Sicilie del 1860 - Gli uomini -

Oggi parliamo di......

Alfiere di vascello Gustavo Colonna
Nato a Napoli il 18 gennaio 1838. Suo padre e suo fratello Andrea combatterono al Volturno. Mori a Napoli il 24 gennaio 1914.



Oggi parliamo di......

Alfiere di vascello Gustavo Colonna

Nato a Napoli il 18 gennaio 1838, suo padre e suo fratello combatterono sul Volturno. Mori a Napoli il 24 gennaio 1914.


Oggi parliamo di......

Tenente di vascello Luigi Matteo Civita

Nato a Napoli il 26 maggio 1830. Durante i fatti d’arme del 1860, diserto’ passando alla Marina di Garibaldi, condividendo la scelta del comandante Anguissola. Come ricompensa ebbe il comando della fregata a vapore Tancredi e con questa effettuò il bombardamento contro le truppe napoletane sul Garigliano ed a Mola di Gaeta, ricevendo la medaglia d’argento al valor militare. Mori a Napoli il 5 ottobre 1889.


Oggi parliamo di......

Capitano di fregata Marino Caracciolo

Nato a Napoli il 19 agosto del 1829. Nel 1860 al comando della fregata Ercole non segui il re a Gaeta, aderì alla Marina garibaldina, formando un corpo di volontari, i cacciatori del Vesuvio, prendendo d’assedio il piccolo forte di Baia. Passò alla Marina italiana partecipando all’assedio di Gaeta. Si dimise dal servizio nel 1862 raggiungendo Roma riscoprendosi improvvisamente borbonico. Nello stesso anno fu processato per cospirazione borbonica. Mori’ a Roma il 26 ottobre 1884.


Oggi parliamo di......

Guardiamarina Nicola Caracciolo di S. Vito


Oggi parliamo di......

Capitano di fregata Ferdinando Cafiero

Nacque a Meta di Sorrento il 6 luglio 1807, fu tra quelli che contribuì a dileggiare l’ufficialità napoletana , morì a Meta di Sorrento il 16 ottobre 1889


Oggi parliamo di......

Capitano di vascello Giovan Battista Cafaro di Riardo


Oggi parliamo di......

Capitano di fregata Raffaele Cacace

Nato a Metà di Sorrento il 25 luglio 1825. Entro nella Marina italiana e partecipo all’assedio di Gaeta comandando la fregata Borbone ribattezzata Garibaldi. Mori a Napoli il 5 aprile 1893


Oggi parliamo di......

Retro ammiraglio Antonio Bracco

Nato a Caserta il 22 agosto 1797, figlio di Ferdinando, cavallerizzo del re Ferdinando IV. Si distinse nella campagna di Sicilia del 1848/49, meritandosi le decorazioni di San Ferdinando e di San Giorgio della Riunione. Nel 1860 si dimise dal servizio. Mori a Napoli il 24 giugno 1871.

Dal libro là marina napoletana del 1860



Oggi parliamo di

Tenente di vascello Ruggero Besia

Nato a Napoli il 25 luglio 1824. Fu uno dei pochi ufficiali della Marina napoletana a seguire il Sovrano a Gaeta nel 1860, non volendo aderire alla marina garibaldina. Prima della capitolazione, il Re lo promosse Capitano di fregata per compensarlo della sua fedeltà, ma non volle capitolare e segui il re a Roma, divenendone con il passare del tempo, uno dei più fedeli collaboratori. Dopo la conquista di Roma segui il re anche in Francia occupandosi dell’amministazione e della segreteria. Mori, ancora giovane a Parigi il 7 marzo 1881
Dalla Marina napoletana del 1860


Oggi parliamo di......

Capitano di vascello Carlo Alfonso Barone 


Nato a Portici il 17 dicembre 1812. Nel 1849 partecipò alla campagna in Sicilia meritando la medaglia d’onore della campagna. Fece parte di quel gruppo di ufficiali che presero la decisione di passare nella marina piemontese. Dopo l’entrata di Garibaldi si aggirava per le bettole di Napoli In cerca di marinai da assoldare per la marina piemontese. Mori a Napoli l’8 settembre 1866.
Dal libro la Real marina Napoletana del 1860



Oggi parliamo di......

Capitano di fregata Amilcare Anguissola
https://it.wikipedia.org/wiki/Amilcare_Anguissola

Oggi Parliamo di......

Tenente di vascello Ferdinando Acton 
https://it.wikipedia.org/wiki/Ferdinando_Acton



Oggi Parliamo di......

Capitano di vascello Emerich Acton


Fratello di Guglielmo e Ferdinando, era nato a Napoli il 16 agosto 1834. Passato nella Marina italiana nel 1860, fu promosso capitano di fregata nel 1866. Partecipò alla battaglia di Lisa come Secondo sulla Re del Portogallo e fu decorato per essersi distinto nell’azione contro le batterie costiere austriache. Nello stesso anno si distinse nella repressione dei moti di Palermo ed ebbe la medaglia d’oro al valore militare. Arrivo’ al massimo grado di Vice Ammiraglioe e morì a Napoli il 9 luglio 1901.
Dal libro la Real marina napoletana del 1860


Oggi 21 aprile 2020

Parliamo di......

Capitano di vascello Alessandro Bajo

Figlio di Giacomo, funzionario del Reale Albergo dei poveri, giunse al grado di Capitano di vascello nella Marina italiana. Mori’ a Napoli l’11 aprile 1901.
Dal libro là Real Marina Napoletana


Parliamo di......


Capitano di fregata Guglielmo Acton


lunedì 13 aprile 2020

Questione ex Regno due Sicilie. "Colonia, Deportazione"


Il Regno delle due Sicilie, ormai ex, vide lo stato sociale, l'apparato militare, politico, sanitario, economico,  DISTRUTTO.




Con la legge Pica n. 1409, all'articolo 5 fu introdotto la pena del "domicilio coatto", per gli ozioso, i vagabondi, i camorristi e i sospetti manutengoli.


il piano Spaventa (ministro degli interni) prevedeva la deportazione di decine di migliaia di meridionali nei campi di concentramento e ai lavori forzati nelle miniere toscane e sarde.
nel 1861 il domicilio coatto prevedeva
  • 1 anno per oziosi e vagabondi
  • 2 anni per camorristi e manutengoli di briganti
la durata minima era fissata a 5 anni.
la misure si basavano su situazioni di sospetto a carico di soggetti ritenuti a livello sociale o politico pericolosi. colui ammonito doveva procurarsi un lavoro, una fissa dimore, rincasare ad una certa ora, al mattino non uscire prima di una certa ora, violando tali disposizioni era considerato colpevole e condannato al domicilio coatto. questo comportava l'obbligo a  risiedere per un periodo da 1 a 5 anni in una delle colonie prestabilite.

Una Deportazione che riguardo' circa 100.000 persone, indistintamente uomini, donne, vecchi, bambini. 

            DOVE FURONO RELEGATI?  

il domiciliato transitava per livorno per essere destinato sul piroscafo plebiscito scortato dai carabinieri per le isole maggiori dell'arcipelago toscano, la sardegna e molte altre località del territorio italiano.


campania: ischia

lazio: ponza, ventotene

LIGURIA: andora, Finalborgo, Finalmarina, finalpia, Forte della Rocchetta, Genova,  Porto Maurizio,

LOMBARDIA: Gorgonzola

marche: ancona

PIEMONTE: Biella, Cuneo,  gorgonzola, Novara, Sagliano Micca

sicilia: favignana, lampedusa, linosa, Lipari, pantelleria, tremiti, Ustica, 

TOSCANA: Andora, Arcidosso, Borgo S. Lorenzo, Firenze, Grosseto, Livorno, Montelupo Fiorentino, Piombino, Pisa, Pistoia, Ribolla ( miniera)

UMBRIA: Perugia

Nell'isola di Capraia arrivarono i "coatti" dal 1863 al 1869:

- 21 ottobre 1863 arrivarono 25 persone prelevati dal carcere di Livorno
- 3 novembre 1863 arrivarono 6 persone, legati ai ferri a due a due
- 7 dicembre 1863 arrivarono 12 persone da Napoli
- 25 dicembre 1863 arrivarono 13 persone da Livono
- 5 gennaio 1864  arrivarono 241 da Napoli, così destinati: 8 a Portoferraio, 15 a Gorgona, 181 a Capraia, 47 in Sardegna ed alcune città della Toscana
- 8 gennaio 1864 arrivarono 156 coatti che vennero raccolti nel convento di S. Antonio Abate 

TABELLA DEL NUMERO DEI COATTI NELL'ISOLA  DI CAPRAIA

31/12/1863 numero dei coatti  56

3/1/1864 numero dei coatti  212

1/1/1865 numero dei coatti  319

1/4/1866 numero dei coatti  262

14/6/1867 numero dei coatti  318

31/10/1867 numero dei coatti  85

25/7/ 1868 numero dei coatti  105

20/7/1869 numero dei coatti  56

18/8/1869 numero dei coatti  44

Nell'isola di Capraia nei sei anni di domicilio coatto si verificarono 9 decessi, 8 per malattie, 1 per incidente.

Il 16 luglio 1869 si ordina la soppressione del domicilio coatto nell'isola di Capraia. Il 18 agosto vennero trasportati gli ultimi 44 coatti a Portoferraio, solo in 3 rimasero in carcere a scontare la pena.

ANAGRAFE DEI  "COATTI"  FIN QUI RINVENUTI

UOMINI
  1. Bolognese Paolo (organizzò un'evasione dall'isola di Capraia)
  2. Brasiello Luigi di Gruno Nevano (NA) di anni 38 (tentò la fuga dall'Isola di Capraia nel 1868)
  3. Cajazzo Giuseppe (presente all'isola di Capraia)
  4. Carlo lo Svizzero (presente all'isola di Capraia)
  5. Cherubino (Prete) da Nola del Convento dei Minori Osservanti di Gragnano  1863
  6. Cocozza Michele agente borbonico e amico del capobrigante Donato Bruno 1866
  7. D'Alessandro Pasquale di Castellammare
  8. D'Andrea Gennaro (presente all'isola di Capraia)
  9. De Carbonara Raffaele (Prete) da Nola del Convento dei Minori Osservanti di Gragnano  1863
  10. De Luca Giuseppe sospetto manutengolo di briganti 1866
  11. Discepolo Luigi per manutengolismo nel 1866
  12. Donnaperna Geremia di Pozzuoli istigatore al brigantaggio 1866
  13. Fergoletti (Didichinchio) (presente all'isola di Capraia)
  14. Fiengo Antonio sospetto brigante 1866
  15. Fogliano Domenico (come camorrista) a Capraia nel 1868
  16. Frucillo Cesare (presente all'isola di Capraia)
  17. Giordano la famiglia del brigante Vincenzo nel 1863 fu confinata ad Amalfi
  18. Ingrossi Antonio arruolatore di briganti 1866
  19. Izzo (presente all'isola di Capraia)
  20. Majone Andrea fratello del brigante Francesco nel 1866
  21. Majone Francesco (brigante), nel 1866
  22. Manfuso Francesco di Gragnano, manutengolo di briganti 1863
  23. Manfuso Salvatore di Gragnano, manutengolo di briganti 1863
  24. Martiradonna Domenico di Bari di anni 48 (tentò la fuga dall'Isola di Capraia nel 1868)
  25. Mazza (presente all'isola di Capraia)
  26. Memiti Gioacchino (presente all'isola di Capraia)
  27. Paciello (presente all'isola di Capraia)
  28. Paolello Luigi (presente all'isola di Capraia)
  29. Piccirillo Domenico sospetto manutengolo ed ex brigante della banda Pilone 1866
  30. Rocco (presente all'isola di Capraia)
  31. Rossi Antonio di Falciano (Terra di Lavoro) di anni 38 (tentò la fuga dall'Isola di Capraia nel 1868)
  32. Sabatini Alessandro di Lettere (NA) di anni 32 (tentò la fuga dall'Isola di Capraia nel 1868)
  33. Sisto Giovanni (organizzò un'evasione dall'isola di Capraia)
  34. Visone Luigi sospetto manutengolo della banda di Aniello di Matteo 1866


DONNE

  1. Amodio Concetta di anni 30 domiciliata coatta all'isola del Giglio al 24 agosto 1865, grado di istruzione legge e scrive mediocremente
  2. Antico Maria Giuseppa di anni 41 domiciliata coatta all'isola del Giglio al 24 agosto 1865, grado di istruzione legge e scrive mediocremente
  3. Battista Filomena di anni 25 grado di istruzione legge e scrive mediocremente 
  4. Belmonte Grazia di anni 22 domiciliata coatta all'isola del Giglio al 24 agosto 1865, grado di istruzione appena legge e scrive
  5. CASSELLA ENRICHETTA di anni 23 grado di istruzione appena legge e scrive
  6. CASSELLA FIORENTINA di anni 24 grado di istruzione appena legge e scrive
  7. CHIODO PALMA di anni 32 grado di istruzione appena legge e scrive
  8. D'Acquisto Maria di anni 29 domiciliata coatta all'isola del Giglio al 24 agosto 1865, grado di istruzione legge e scrive mediocremente
  9. DAMBROSIO VIRGINIA di anni 29 grado di istruzione appena legge e scrive
  10. Devito Filomena di anni 24 grado di istruzione appena legge e scrive
  11. Diddio Margherita di anni 47 domiciliata coatta all'isola del Giglio al 24 agosto 1865, grado di istruzione legge e scrive mediocremente
  12. Dinuzzo Giovanna di anni 35 domiciliata coatta all'isola del Giglio al 24 agosto 1865, grado di istruzione legge e scrive mediocremente
  13. Diruocco Giuseppa di anni 18 domiciliata coatta all'isola del Giglio al 24 agosto 1865, grado di istruzione legge e scrive mediocremente
  14. Ditaranto Carmine di anni 19 domiciliata coatta all'isola del Giglio al 24 agosto 1865, grado di istruzione legge e scrive mediocremente di anni 29 domiciliata coatta all'isola del Giglio al 24 agosto 1865, grado di istruzione legge e scrive mediocremente
  15. Dola Rosa di anni 21 domiciliata coatta all'isola del Giglio al 24 agosto 1865, grado di istruzione legge e scrive sotto la mediocrità
  16. FUCCIOLO DOMENICA di anni 33 grado di istruzione appena legge e scrive
  17. Fusco Caterina 
  18. Grillo Caterina di anni 21 grado di istruzione appena legge e scrive
  19. Grillo Domenica di anni 19 grado di istruzione appena legge e scrive
  20. Grillo Vittoria di anni 22 grado di istruzione appena legge e scrive
  21. Grimaldi Maria di anni 34 grado di istruzione legge e scrive mediocremente 
  22. IANNOTTA ROSA di anni 31 grado di istruzione appena legge e scrive
  23. Lanza Agnese di anni 22 domiciliata coatta all'isola del Giglio al 24 agosto 1865, grado di istruzione legge e scrive mediocremente
  24. Lapinta Gaetana di anni 31 domiciliata coatta all'isola del Giglio al 24 agosto 1865, grado di istruzione legge e scrive mediocremente
  25. Lapinta Livia di anni 41 grado di istruzione appena legge e scrive
  26. LESANTI ANTONIA di anni 29 grado di istruzione appena legge e scrive
  27. LISANTI IRENE di anni 31 grado di istruzione appena legge e scrive
  28. Lospinoso Caterina di anni 24 domiciliata coatta all'isola del Giglio al 24 agosto 1865, grado di istruzione legge e scrive mediocremente
  29. Manzi Artemisia di anni 31 legge stentatamente
  30. Marimola Vittoria di anni 25 domiciliata coatta all'isola del Giglio al 24 agosto 1865, grado di istruzione legge e scrive mediocremente
  31. Marsilio ANTONIA di anni 25 grado di istruzione appena legge e scrive
  32. Martinelli Maria di anni 21 grado di istruzione appena legge e scrive
  33. Masiello Caterina di anni 19 domiciliata coatta all'isola del Giglio al 24 agosto 1865, grado di istruzione legge e scrive mediocremente
  34. MORMONDO CATERINA di anni 28 grado di istruzione appena legge e scrive
  35. NAPOLITANO TERESA di anni 29 grado di istruzione appena legge e scrive
  36. NOVIELLO CLEMENTINA di anni 22 grado di istruzione appena legge e scrive
  37. NOVIELLO FILOMENA di anni 21 grado di istruzione appena legge e scrive
  38. Ottajano Francesca di anni 19 sospetta manutengola di briganti di Pollena Trocchia e S. Anastasia 1866
  39. Pipino Maddalena di anni 36 grado di istruzione appena legge e scrive
  40. Putignano Rachele 
  41. Raimondi Vincenza di anni 28 domiciliata coatta all'isola del Giglio al 24 agosto 1865, grado di istruzione legge e scrive mediocremente
  42. Salerno Antonia di anni 20 domiciliata coatta all'isola del Giglio al 24 agosto 1865, grado di istruzione legge e scrive mediocremente
  43. Scocuzza Paola domiciliata coatta all'isola del Giglio al 24 agosto 1865, grado di istruzione legge e scrive mediocremente
  44. Spucchielli Fimomena di anni 21 domiciliata coatta all'isola del Giglio al 24 agosto 1865, grado di istruzione legge e scrive mediocremente
  45. Sumento Angela di anni 42 domiciliata coatta all'isola del Giglio al 24 agosto 1865, grado di istruzione appena legge e scrive
  46. Tallarico Anna di anni 23 domiciliata coatta all'isola del Giglio al 24 agosto 1865, grado di istruzione legge e scrive mediocremente
  47. Tolli Colomba di anni 29 domiciliata coatta all'isola del Giglio al 24 agosto 1865, grado di istruzione appena legge e scrive
  48. Tolli Maria di anni 25 domiciliata coatta all'isola del Giglio al 24 agosto 1865, grado di istruzione legge e scrive mediocremente
  49. Vicedomini Caterina di anni 25 domiciliata coatta all'isola del Giglio al 24 agosto 1865, grado di istruzione legge e scrive mediocremente
  50. VILLANI ANGIOLA di anni 26 grado di istruzione appena legge e scrive
  51. Zappella Filomena di anni 26 domiciliata coatta all'isola del Giglio al 24 agosto 1865, grado di istruzione legge e scrive mediocremente

ISOLA DEL GIGLIO

Arrivavano sull'isola solo donne, alcune con figli al seguito, per reato di Manutengola o supposta Manutengola di briganti.


ISOLA DI GORGONA

Arrivavano sull'isola contadini, braccianti agricoli, stradini, pastori, per reato di Manutengoli o supposti Manutengoli di briganti.


ISOLA ELBA, RIO, PORTOFERRAIO

Arrivavano contadini, operai, artigiani, per reato di Manutengoli o supposti Manutengoli di briganti.
          








Esercito borbonico 1735-1745

ACQUISTIAMO PRODOTTI MERIDIONALI Da Liborio Romano Ai nostri giorni I deputati meridionali   A favore della legge sull’Autonomia regionale ...